La qualità delle acque di piscina è fondamentale al fine di salvaguardare la salute dei natanti. Infatti, per le loro caratteristiche di “ambienti circoscritti”, le piscine possono favorire l’instaurarsi di condizioni di rischio per la salute dei bagnanti e per gli operatori.

Tale concetto è stato puntualizzato ed argomentato dalla Conferenza Stato Regioni del 16 Gennaio 2003 (recepita dalla Legge Regionale del 15 Dicembre 2008 n. 35) e dalla norma UNI 10637.2006.

Le analisi di routine, effettuate con kit rapidi, consentono di avere solo un controllo generico e spesso superficiale di alcuni parametri. E’ importante quindi affiancare a queste analisi anche quelle di un laboratorio specializzato in grado di unire all’analisi chimica anche quella microbiologica, al fine di evitare tossinfezioni e patologie nei natanti.

Un’analisi completa ed efficace richiede che vengano analizzati almeno 3 campioni; i punti di prelievo possono essere i seguenti:

• ACQUA DI APPROVVIGIONAMENTO: campione prelevato dal rubinetto posto su tubo di adduzione;
• ACQUA DI IMMISSIONE IN VASCA: campione prelevato dal rubinetto posto sulle tubazioni di mandata alle singole vasche a valle degli impianti di trattamento;
• ACQUA IN VASCA: campione prelevato in un punto qualsiasi della vasca;

E’ fondamentale che il campionamento venga effettuato da personale qualificato. La Ecoagroservice offre un servizio di campionamento ed analisi, le quali vengono eseguite secondo metodiche ufficiali IRSA CNR.